Viaggio a Genova

Alla scoperta di Genova con le classi d'italiano 5a e 6a.

Lunedì

Dopo tante ore in treno siamo finalmente arrivati a Genova. Il cielo era scuro ed era nuvoloso. Ma per fortuna il nostro hotel era proprio vicino alla stazione. Dopo il Check-in siamo partiti lo stesso con gli ombrelli e le giacche antipioggia. Siamo passati da vicoli stretti finché ad un tratto ha iniziato a piovere molto forte e siamo andati in una pasticceria. Lì, abbiamo fatto un piccolo spuntino e assaggiato le focacce e il pane. Poi siamo saliti con una funicolare e abbiamo mangiato al ristorante La Funicolare una pizza deliziosa.

Martedì

La mattina abbiamo visitato il liceo Cristoforo Colombo e abbiamo incontrato degli studenti italiani che studiano il tedesco. Insieme, abbiamo parlato dei sistemi scolastici italiani e tedeschi. Era molto interessante. Abbiamo anche potuto visitare delle lezioni. Era molto diverso dalla nostra scuola: per esempio, gli studenti non hanno usato dei computer e non hanno alzato le mani per parlare. Dopo il pranzo abbiamo fatto una passeggiata al porto. Poi abbiamo avuto tempo libero nel quale alcuni di noi sono andati in cerca del pesto genovese e hanno fatto un po’ di shopping.

Mercoledì

Mercoledì mattina abbiamo fatto le nostre presentazioni sul centro storico di Genova che fa parte del patrimonio UNESCO. Abbiamo visitato alcune piazze, il Duomo e i palazzi. Dopo abbiamo preso il treno per Camogli – un paesino bellissimo, perché c’è il mare e le case sono molto colorate.

Il mare, lo si deve amare
Il mare mosso con sassi rotondi
Il mare bellissimo qui a Camogli
Il mare per nuotare tra le onde  
Il mare. Il mare. Il mare.

(poesia di Lara Celebi)

Giovedì

La mattina, la classe 5a ha fatto un corso di cucina, mentre la 6a ha visitato il palazzo Spinola con una cucina antica. Era molto interessante vedere quanto sono spaziose le stanze in quei palazzi. Sembrava di aver fatto un viaggio nel tempo. Il pomeriggio siamo andati tutti insieme al Galata museo del mare dove abbiamo potuto precorrere tutti i passaggi di un’emigrazione e entrare in un sottomarino.

Venerdì

Venerdì mattina siamo saliti con un'altra funicolare sulla Righi di Genova da dove c’è una bella vista sulla città e i dintorni. Alle due abbiamo preso il treno per Milano. Lì, avevamo l’occasione di fare una brevissima visita al Duomo e fare un po’ di shopping. Ma era un po’ stressante, perché ovunque c’è tanta gente. Il treno per Zurigo è arrivato in ritardo, ma dopo cinque ore siamo arrivati felici a casa.

(Elina Roa, Lara Celebi, Linnea Bone, Ronja Schwyzer / classe 6a)

Genova – I vicoli stretti e scuri. I palazzi maestosi. Il dolce suono della chitarra davanti alla chiesa.

Mare – L’odore dell’acqua salata. Il rumore delle onde che si infrangono contro gli scogli. Il bikini rosso. Il gelato al cocco e alla stracciatella. Camogli.

Amore – Il sorriso luminoso di un estraneo. Due baci sulle guance come saluto. Due fidanzati che si tengono per la mano.

Cibo – Il pesto fresco con la pasta fatta in casa. Un bacio con la cioccolata deliziosa. La focaccia soffice e morbida. 

(poesia di Elina Roa)